venerdì 10 maggio 2019

Probabile comportamento di vari Paesi nella sfida contro il Global Warming


A -  Io credo che 6 paesi saranno probabilmente quelli che riusciranno a tagliare le emissioni di oltre il 90%  entro il 2030.
Questi Paesi sono:
  • Il Giappone
  • La Corea del Sud
  • La Germania
  • L’ Italia
  • La Spagna
  • Il Portogallo

Tutti e sei sono caratterizzati da una popolazione già in leggero declino e con un Total Fertility Rate largamente inferiore al livello di mantenimento che è 2.
Quindi la popolazione continuerà a diminuire e il calo accelererà.
Già questo fenomeno ridurrà la domanda di energia, e quindi di emissioni.
Inoltre sono paesi economicamente e tecnologicamente molto avanzati e con una diffusa cultura ecologica sia a livello individuale che nelle istituzioni.
Sono quindi convinto che i cittadini, le imprese e le istituzioni prenderanno tutte le misure necessarie per arrivare alla quasi neutralità ambientale entro il 2030.
B -  Altri 7 Paesi secondo me potranno riuscire pure a tagliare le emissioni del 90%.
Essi sono:
  • Norvegia
  • Svezia
  • Finlandia
  • Danimarca
  • Belgio
  • Olanda
  • Lussemburgo

Questi 7 Paesi non hanno una popolazione in calo ed hanno un Fertility Rate di poco Inferiore a 2. Quindi la domanda di energia non diminuirà per il calo della popolazione.
Restano però (e sono anche più forti) gli altri fattori culturali ed istituzionali che dovrebbero rendere possibile il calo delle emissioni del 90%.
Purtroppo questi 13 Paesi rappresentano meno del 6% della popolazione mondiale, pertanto il loro contributo per quanto importante  come esempio e come stimolo agli altri e creatore di idee e dimostratore di soluzioni, resta modesto in termini assoluti.

C -  E’ importante quindi guardare al possibile comportamento di grandi macroregioni in termini di popolazione e di sviluppo economico e tecnologico.
Io credo che 4 grandi macrosistemi potranno tagliare le emissioni del 60% entro il 2030.
Essi sono:
  • La Cina
  • Gli USA
  • La Russia
  • Europa

Questi 4 macrosistemi hanno una popolazione cumulata che è più del 31% della popolazione mondiale. Quindi il loro contributo è molto importante sia come valore assoluto che come fattore trainante.

Tutti gli altri paesi del mondo hanno una popolazione in crescita (fortissima quella dei paesi Africani) e sono in via più o meno avanzato di sviluppo e quindi richiederanno una forte crescita nella domanda di energia, che se fosse fornita in massima parte dai combustibili fossili creerebbe un aumento delle emissioni climalteranti che non potrebbe essere compensato dalle riduzioni dei paesi citati prima.

D -   Altri grandi paesi come il Canada e L’Australia hanno popolazioni molto piccole e anche se credo che ridurranno drasticamente le loro emissioni, il loro impatto sarà molto modesto.

E’ quindi indispensabile che tutti i  paesi citati sopra aiutino anche finanziando (nel loro stesso interesse) tutti gli altri Paesi ad adottare le fonti rinnovabili.

L’Europa  deve aiutare in particolare l’Africa, gli USA devono aiutare in particolare l’ America Centrale ed il Sud America, la Cina ed il Giappone devono aiutare in particolare i paesi Asiatici.

Comunque la Terra è la casa comune di tutti gli esseri umani ed il riscaldamento globale interessa TUTTI I PAESI e può essere disastroso per tutti indipendentemente dalla loro posizione geografica o del loro sviluppo economica e sociale.

E’ quindi interesse di TUTTI I PAESI agire subito e ovunque, sia per l’interesse della generazione presente e sopratutto per assicurare un futuro ai nostri figli ed alle generazioni future.