Sul nostro pianeta ci sono ancora, dopo decenni di deforestazione, circa tremila miliardi di alberi. E la deforestazione continua in quanto ogni anno vengono distrutti circa 15 miliardi di alberi e ne vengono piantati solo 5 miliardi. Questo processo di deforestazione aggrava il problema del global warming e i cambiamenti climatici cui siamo sottoposti.
Per compensare le emissioni di CO2 che ogni persona genera in media, con le sue varie attività, ogni anno ci vogliono circa 40 alberi; quindi, per ristabilire l’equilibrio dell’ecosistema del pianeta occorrerebbe piantare ogni anno 30 miliardi di alberi in aggiunta ai 15 miliardi distrutti, e cioè in totale 45 miliardi di alberi.
Mi rendo conto che le cifre riportate sono molto approssimate ed il frutto di semplici ricerche su internet, ma il concetto è chiaro: bisogna piantare molti più alberi se si vuole, non dico compensare completamente, ma rallentare il fenomeno del global warming per dare più tempo alla transizione energetica ad emissioni zero.
Ebbene, le autorità di vari Paesi hanno dei programmi di piantare alberi, ma sono
certamente insufficienti. Noi comuni cittadini possiamo contribuire in un modo molto semplice e senza impegno economico.
Esiste un motore di ricerca - simile a quello di Google, ma meno sofisticato - che si chiama Ecosia, che mia figlia mi ha fatto conoscere circa 3 mesi fa. La policy di questo motore di
ricerca è di usare solo il 20% dei ricavi dalla pubblicità per finanziare la società e dedicare il restante 80% a finanziare la piantagione di alberi in varie parti del mondo.
Ci vogliono circa 45 ricerche per far piantare un albero. Nei 3 mesi in cui l'ho usato, ho “piantato" più di 15 alberi, cioè circa 60 all’anno. Ebbene, se l’uso di questo motore di ricerca si diffondesse potrebbe dare un contributo alla riforestazione ed al rallentamento del global warming.
Se per esempio lo usassero 250 milioni di persone, con una frequenza di ricerche simile alla mia, i cittadini "pianterebbero" 15 miliardi di alberi in più di quelli attualmente piantati, portando il totale a 20 miliardi di alberi nuovi, e meno i 15 miliardi distrutti ogni anno, darebbe un saldo netto di 5 miliardi di alberi in più, che contribuirebbero a rallentare gli effetti disastrosi del Global Warming.
Sarebbe quindi una grande azione a favore dell’ambiente usare e diffondere questo motore di ricerca, Ecosia.