Quest'anno avremo le
elezioni comunali in molte città italiane.
Le amministrazioni comunali
sono le istituzioni democratiche più vicine ai cittadini e che meglio possono
rispondere alle loro necessità economiche e sociali pratiche e alla loro
qualità della vita, specialmente nelle grandi città.
Ed in effetti, da quando
si è introdotto il presente sistema elettorale che consente la governabilità
locale, il rapporto democratico tra gli elettori e gli eletti è diventato più
stretto, e la responsabilità dei risultati più evidente.
Ma cosa si aspettano i
cittadini dagli amministratori comunali - ed in particolare dal Sindaco - da
loro eletti?
Secondo il mio giudizio,
le aspettative generali nelle grandi città sono le seguenti, in ordine di
priorità:
1
L'offerta di lavoro.
2
La sicurezza dei
cittadini.
3
La mobilità urbana.
4
La pulizia della città (inclusa
la gestione dei rifiuti).
5
Meritocrazia, onestà e trasparenza
amministrativa.
6
Legalità pervasiva in
ogni aspetto della società.
7
Offerta culturale (scuole,
musei, svaghi, sport ...) e protezione del patrimonio storico.
8
Offerta sanitaria.
9
Basso inquinamento (aria,
acqua, acustico, ...).
10
Costo della vita, in
particolare per le abitazioni.
Il punto No 1. dipende
più dalle politiche nazionali che da quelle locali. Ma il sindaco e la sua
amministrazione possono creare condizioni favorevoli per sviluppare iniziative
economiche locali ed anche attirare flussi economici esterni, sia attraverso il
turismo che con l'arrivo di capitali e "cervelli" da altri territori,
sia nazionali che esteri.
Tuttavia i quattro punti
su cui il giudizio dei cittadini è più diretto ed i risultati più facilmente
misurabili sono i punti 2, 3, 4 e 5:
SICUREZZA
MOBILITÀ
PULIZIA E RIFIUTI
MERITOCRAZIA / ONESTÀ /
TRASPARENZA
Già in un solo mandato
di cinque anni l'impatto dell'amministrazione comunale su questi punti può
essere evidente e misurabile.
Inoltre essi sono
il presupposto necessario per guadagnare la fiducia dei cittadini e per fare da
traino alla realizzazione degli altri.